Avere accesso alla letteratura e ad altre forme di cultura è un diritto umano.
Oggi, questo diritto è negato a molti cittadini.
Le cause sono spesso ostacoli di cui i produttori di cultura non sono nemmeno consapevoli.
Uno degli ostacoli principali, per molte persone, è la mancanza di letteratura in linguaggio semplificato.
Molti hanno competenze di lettura che potrebbero essere supportate da un linguaggio più semplice e accessibile.
Il 57% degli adulti tra i 16 e i 65 anni non possiede buone capacità di lettura.
Il 26% ha competenze di lettura molto basse.
Questo è il risultato dell’ultima indagine PIAAC.
PIAAC è l’acronimo di Program for the International Assessment of Adult Competencies ed è un’indagine sulle competenze degli adulti in ambito di alfabetizzazione, calcolo e problem solving.
È stata condotta tra il 2022 e il 2023 in 31 Paesi membri dell’OCSE.
Il progetto PAGE mira a sensibilizzare sull’importanza di rendere la letteratura più accessibile per i lettori che hanno difficoltà nella lettura.
Il gruppo target del progetto è costituito da giovani adulti con disabilità intellettiva.
All’interno di questo gruppo, la percentuale di persone che incontrano difficoltà nella lettura di libri è significativamente più alta rispetto alla media rilevata dall’indagine PIAAC.
Questi lettori hanno bisogno di una letteratura con contenuti e tono da adulti, ma scritta in un linguaggio più semplice.
I libri in linguaggio semplificato sono letteratura.
Ci sono molti pregiudizi nei confronti della letteratura in linguaggio semplificato.
Spesso questi libri vengono erroneamente considerati come libri per bambini o come letteratura di “serie B”.
Ma non è così: un romanzo in linguaggio semplificato, se ben scritto, può essere altrettanto valido, coinvolgente e ispirante quanto qualsiasi altro romanzo.
Ma quali sono le differenze tra un romanzo tradizionale e uno in linguaggio semplificato?
La risposta rapida è: contenuto, linguaggio e impaginazione.
Nel romanzo in linguaggio semplificato, la storia è spesso presentata in ordine cronologico, il numero di personaggi è limitato e la voce del narratore è chiara.
È altrettanto chiaro quando si tratta di un dialogo o quando vengono espressi i pensieri di un personaggio.
Il linguaggio utilizza parole comuni, evita le metafore e la forma passiva.
Le frasi sono brevi, seguono il principio di “una sola informazione o idea per frase” e non contengono proposizioni subordinate o incisi.
L’impaginazione è chiara e facile da consultare. Il testo è scritto con un carattere noto e leggibile, e la dimensione non è troppo piccola.
Le righe sono brevi, circa 55 caratteri, e c’è spazio tra un paragrafo e l’altro.
Ogni nuovo paragrafo inizia senza rientro e il testo non è mai giustificato.
I romanzi in linguaggio semplificato sono spesso illustrati, poiché le illustrazioni aiutano il lettore a comprendere meglio il testo.
Durante la prima fase del progetto PAGE, stiamo conducendo una ricerca per capire cosa possa aiutare i lettori destinatari a leggere e comprendere i romanzi e cosa possa suscitare il loro interesse per la lettura.
Allo stesso tempo, stiamo avviando un dialogo con le case editrici per comprendere di cosa abbiano bisogno per iniziare a pubblicare letteratura accessibile.
Libri in Linguaggio Semplificato – una lunga tradizione in Svezia
In Svezia si pubblica letteratura in linguaggio semplificato sin dalla fine degli anni ’60.
I primi libri erano adattamenti di opere già pubblicate, ma oggi la maggior parte dei testi in svedese semplificato sono storie originali e non adattamenti.
Migliaia di libri hanno permesso a lettori che avevano rinunciato alla lettura di riscoprire il piacere della letteratura e di partecipare attivamente alle discussioni letterarie.
Molti autori svedesi affermati hanno visto i propri libri adattati in linguaggio semplificato oppure hanno scritto romanzi originali per il pubblico che legge in Svedese Semplificato.
Molti di loro hanno commentato: che meraviglioso modo per aumentare il numero dei miei lettori!
La letteratura in linguaggio semplificato è fondamentale per molte persone che affrontano difficoltà nella lettura.
Rappresenta un modo per offrire loro accesso a una forma culturale importante.
E avere accesso alla cultura e partecipare alla società come chiunque altro è un diritto umano.